GRUPPO NUMERO 2

mi è venuta un'idea su come potremmo impostare il laboratorio, almeno all'inizio per farlo meno didascalico.
il gruppo di persone viene accompagnato verso il luogo dove dobbiamo fare il laboratorio, nel tragitto può arrivare uno di noi 'travestito' da un qualche tipo di uccello e chiedere alle persone, un pò preoccupato e spaventato, se hanno visto gli altri suoi compagni e poi se ne va.
dopo tre secondi arriva un altro 'uccello' e chiede di nuovo se hanno visto i suoi compagni, e questo incomincia però a spiegare un pò la situazione, ossia che appena ha incominciato a sentire un pò freddo è partito subito verso paesi più caldi, seguendo sempre la stessa rotta, credendo di essere seguito dai suoi compagni, come è empre successo, ma dopo un pò si è accorto invece di essere solo.
a questo punto se ne va per andare a cercare gli altri compagni.
infine nel momento che il gruppo arrivo nel luogo prestabilito i due uccelli si possono incontrare e loro spegheranno e faranno il laboratorio.
che ne dite?

Ciao rob!!!
Anche noi nell'incontro avevamo pensato ad una sorta di travestimento, pero' non so se potrebbe essere una cosa da fare in un museo per un laboratorio. Nel senso, se tu (bambina o adulta) andassi ad un museo e trovassi tutte le persone vestite da un qualcosa (per esempio un uccellino) che raccontano qualcosa, che effetto ti farebbero?? Non so se potrebbe andare bene. Comunque e' sempre un museo visitato da piccoli e grandi. Buh??? Gli altri che ne pensano???
baci
a presto

gli altri non so. per il travestimento hai ragione, però basta anche solo un piccolo oggetto per far capire che è un uccello, per esempio il corvo è facile, ti vesti tutto di nero e si aggiunge solo un becco.
cmq cercherò di farmi venire altre idee.
buona giornata

Forse cosi' potrebbe andare, comunque penso anche io a qualcosa!!! Vediamo di mettere insieme un po di idee.
Buon week a tutti.
bacini

Ragazzi,
io se ce la faccio in questo fine settimana provo a disegnare il modello planetario terra sole, secondo lo schema che abbiamo pensato e condiviso martedì.
Penso di fare un disegno cartaceo e poi fare una scansione e postarla.

Nel frattempo, tenendo conto anche dell'ipotesi dei due uccelli (mamma e figlio) che è un'idea possibile, Sara potresti provare a scrivere un dialogo che contenga tutte le informazioni da raccontare attraverso il modello sole terra delle stagioni. Praticamente prendere tutto quello che ci hai letto la volta scorsa e trasformarlo in una sorta di dialogo (quindi praticamente una sceneggiatura). Magari utilizzando domande e risposte che in questo caso rimbalzerebbero tra mamma gufo e gufetto.

Per il budget, mi sembra che qualcuno aveva preso appunti, potreste inserirli in un post affinché poi, prendendo tutti i pezzi inseriti da ognuno di noi, una persona possa fare un collage e presentare la proposta di progetto (che credo a questo punto abbia come scadenza perentoria lunedì)

Un abbraccio e a presto,

Massi

ciao,
scusate, sono rientrata solo ieri sera e da ventotene mi è stato impossibile connettermi...e pure lavorare per il lab, lo confesso.
Oggi pomeriggio mi ci dedicherò cercando di scrivere il più possibile.
Una sola nota su quanto letto nei post: attenzione, non alimentiamo la notizia "errata" che gli uccelli migrano per il FREDDO e che lo fanno in allegra compagnia!
Sono un pò restia a trasferire in un lab di un museo astronomico ciò che racconto in un museo della migrazione...ma proverò a direzionare il tutto verso le variazioni climatiche stagionali, che è quello che ci interessa. Quanto all'articolo messo da non ricordo chi non mi addentrerei più di tanto nella questione..magari giusto un cenno...lasciando perdere però il problema di quanti riescono ad adattarsi..perchè problemi evidentemente non ne hanno...ma citando al limite quelli che si ritroveranno senza più il loro habitat riproduttivo (ossia tutti coloro che si riproducono ai poli).
A presto
sara

Ciao,
intanto ecco gli appunti che io avevo preso sulle spese per il modello terra sole:
Mappamondo: 70,00
fildiferro: 10,00
stecca trasparente per muovere la terra: 10,00
lampadina: 10,00
nastro isolante: 10,00
filo di nylon: 10,00
chiodi e/o stop per fissare il tutto: 10,00

Queste invece quelle che potrebbero essere le linee guida per dei possibili dialoghi, magari tra uno zigolo giovane e la sua mamma immaginaria..oppure altro....uffi, spiegarvi scrivendo è tosta..intanto prendete per buoni questi spunti...se vi va bene.

ESTATE: emisfero boreale. Nascita del piccolo e svezzamento con vermetti vari. Tanto cibo a disposizione e tante ore di luce per poterselo procurare.
AUTUNNO: le giornate si accorciano, il cibo scarseggia. Voglia incredibile, e inspiegabile per il giovinetto, di partire e di lasciare questo posto che sembra ora così poco accogliente. Ingrassamento, viaggio.
INVERNO: emisfero australe, quindi in realtà è di nuovo estate. Diverso habitat, diversa alimentazione, ma sempre tanto cibo e tante ore di luce a disposizione. Muta del piumaggio, che al giovane sembra brutto, nonostante la mamma gli avesse spiegato che sarebbe diventato belo e colorato, ma le penne nascondono il colore e diventeranno belle con l'abrasione dovuta dalla pioggia e dal sole!
Nuovamente il bisogno di partire
Ingrassamento. Migrazione verso NORD seguendo la stella polare come riferimento per orientarsi. E qui volendo si può fare riferimento al fatto che le costellazioni del nord cambierano per la precessione degli equinozi.

Gli spunti sono più o meno questi...io dei dialoghi, scusate, ma non riesco proprio a crearli...almeno datemi il LA. Sarà che ancora non riesco a immaginarmi bene come potrebbe funzionare la cosa..persone mascherate da uccelli non mi ispira molto....
baci

Vi incollo quì lo schema della costruzione del modello terra-sole fatto con fil di ferro portalampade e mappamondo.

Sara mi hai anticipata nello scrivere i costi. Solo ora ho il quaderno del lab tra le mani.
Massimiliano direi che il modellino e' ok!!!
A oggi.
ciaoooooooo

scusatemi ma in settimana ho avuto dei problemi personali piuttosto seri, e non ho potuto lavorare.
spero ci si possa aggiornare oggi.

a dopo


stefano

Come ho scritto e motivato ad alcuni via sms, mi spiace per il mio silenzio.

Comunque avrei delle idee per la struttura narrativa che vorrei condividere con voi.
Una è (e torno di nuovo alla carica) seguire la rotta migratoria di un gruppo di uccelli.
L'altra è seguire le fasi di sviluppo di una delle nostre farfalle annuali (si potrebbero per esempio mostrare esempi veri, fisici, di questi stadi tipo bozzoli, crisalidi,..).

In entrambe non sono né gli uccelli né le farfalle che "parlano" ma noi che raccontiamo.
Ne parliamo fra poco,
baci

scusate, giovedì ho detto che potevo dalle 5 perchè avevo una visita medica alle 16, invece me l'hanno spostata alle 17, ovviamente.
perciò mi sa che non riesco a venire, però sono libera questa sera perchè è saltata l'osservazione.fatemi sapere
baci a tutti

roby mannaggià...ho letto solo ora il tuo mes...

cmq domani ci si può vedere a casa nostra a p.zza bologna.chi c'è?

aspettiamo vostre risposte

notte notte

Ciao,

chiedo a quelli che si sono visti giovedì di riassumere, se possibile, i progressi fatti.
Se poi vogliamo vederci domani, io sono disponibile. Fatemi sapere.
baci

Chi ce la fa a stare intorno alle 16.00 16.30 al planetario? Dobbiamo un po' riassumere e parlare di quello che abbiamo visto Giovedì io Mariasole, Caterina e Andrea

io mi sa che non riesco proprio a venire!!

per me va bene...16,00 - 16.30 al planetario!
a oggi pomeriggio
sara

Bene, allora ci vediamo li.

ciao belli
io riesco a venire solo alle 17.30 che prima sono impegnato con il prof della tesi.
A più tardi

ehi ragazzi io non so se oggi farò in tempo a venire....cmq per le 4 sicuramente non ce la faccio.

Ciao,

io sarò al planetario alle 15,30 per lavorare con il gruppo del gioco. Quindi ci vediamo lì senz'altro.
baci e sono curiosa di sapere gli sviluppi